Bostrico-Borkenkäfer
Call con residenza per artisti
17-23 ottobre 2022 – Dolomiti
Premessa: A seguito della tempesta Vaia, che ha
investito a 217 kmh le foreste e i boschi del Nord-est Italia a fine ottobre
del 2018, nel corso della quale si sono rovinosamente schiantati a terra 42.000.000
di alberi per un totale di 8,5 milioni di metri cubi di legname su una
superficie di 41.000 ettari, un’altra piaga si fa progressivamente spazio anche
nei boschi delle Valli di Fiemme e Fassa (Trentino): il bostrico tipografo (I.
typographus).
Il bostrico, (becherle in ladino e borkenkäfer in
tedesco) è un piccolo coleottero che si nutre della linfa che scorre fra la
corteccia e il durame dell’albero, portando alla morte principalmente gli abeti
rossi (la specie più diffusa nei boschi delle Dolomiti) ma non disdegnando
cirmoli e larici che si trovano all’interno dell’areale epidemico.
Il bostrico, insetto endemico, sfrutta la debolezza degli alberi
scossi dalla tempesta Vaia per alimentarsi e riprodursi in modo massiccio
rispetto a quanto il delicato equilibrio del bosco richiederebbe. Un danno
economico, paesaggistico e sociale gravoso che rappresenta lo specchio del
cambiamento climatico e la naturale evoluzione di boschi e foreste verso altre
specie.
Ricordiamo che in montagna le temperature medie si stanno alzando
notevolmente di anno in anno rispetto ad altri ambienti, portando con sé
l’estinzione di determinate piante e la modifica radicale dei delicati
ecosistemi alpini.
GALLERIA
D’IMMAGINI RELATIVE AGLI ATTACCHI DI BOSTRICO
Per approfondire in tutti
i suoi aspetti la portata del problema bostrico vi proponiamo il link a una
conferenza tenutasi al Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme (Cavalese-TN)
ad agosto 2022 nel quale la dottoressa Cristina Salvadori, della Fondazione
Edmund Mach di San Michele all’Adige ha riassunto in due ore intense gli
aspetti economici, paesaggistici, sociali e futuri rispetto all’impatto del
bostrico sulle foreste.
Conferenza “bostrico
tipografo, cambiamento climatico e futuro delle foreste” : https://fb.watch/eR4mxDaXyb/
OBIETTIVI DELLA RESIDENZA
La residenza per artisti “BECHERLE” intende riflettere su
questo tema ambientale affidandosi all’arte e alle sue potenzialità espressive.
La proposta presentata dagli artisti deve essere spunto per sottolineare
l’importanza delle foreste per i nostri territori, per sottolineare un
cambiamento che deve essere oggettivo nei confronti dell’ambiente, per
implementare i punti di vista relativi alle problematiche uomo-ambiente, per
concepire nuovi strumenti di ricerca e di visione rispetto a quelli
convenzionali, per portare i nuovi linguaggi dell’arte contemporanea laddove
non ci sono. Per questo Artcipelago indice un bando aperto agli artisti che elaborino
un lavoro dedicato al tema che possa essere riconsegnato in particolare ai
territori di Fiemme e Fassa e alle loro popolazioni.
Il nostro territorio si è trasformato in un micro laboratorio dei
disastri causati dall’ uomo, disastri che su scala globale stanno portando alla
scomparsa di zone cuscinetto fondamentali per l’equilibrio tra le attività
umane e le dinamiche ambientali necessarie alla buona salute del pianeta e di
chi lo abita, noi compresi.
Vista l’importanza del bosco e delle foreste per il territorio in
cui Artcipelago opera, e vista l’importanza dell’epidemia in corso sul
medesimo, l’associazione ha deciso di lavorare su questo specifico tema
coinvolgendo l’arte. Lo scopo ultimo di questo progetto è accorciare la
distanza tra gli attori locali e il territorio che abitano attraverso azioni di
sensibilizzazione concrete, tangibili e senza filtri, allo scopo di portare
nuove visioni, nuovi linguaggi e nuovi approcci nel e per le valli.
Articipelago, inoltre, è in continuo dialogo con gli enti
locali alla ricerca di occasioni di dialogo e momenti costruttivi esterni alla
comfort zone, dove la sperimentazione sul e per il territorio diventa chiave
indispensabile per confronti mirati e decisivi rispetto a temi ambientali e
artistici.
Per questo specifico progetto l’Associazione ha individuato
nella scuola e nelle generazioni più giovani i partner ideali con cui lavorare per
innescare un percorso di consapevolezza rispetto al tema in questione e per
accrescere la loro visione su come la produzione artistica possa essere
strumento di grande impatto comunicativo e di accrescimento culturale.
Cosa vorremmo dagli artisti:
L’elaborazione di un processo\prodotto artistico dedicato al tema “bostrico” realizzato
direttamente nel territorio di Fiemme e Fassa (Trentino). Performance?
Scultura? Talk? Campagna mediatica? Nessuna preclusione purché sia in tema con
il progetto.
Cosa vorremmo dagli artisti per
il territorio: Un progetto che si avvicini il più possibile all’
impatto ambientale zero, sia nelle modalità di progettazione che nei materiali
(se sono previsti materiali), un progetto che rimanga sul territorio come
modello di un’arte concettualmente potente perché progettata-pensata su
ricerche lontane dal volere stupire o dal volere vendere, che porti cultura
contemporanea sottolineando il peso che l’arte può avere nel farsi portatrice
di messaggi importanti, lontani dal banale, impegnati, lontani dal feticcio
dell’oggetto, dal decorativismo, dall’estetica a tutti i costi. Che porti con sé
una nuova visione del come si possa fare
arte con cognizione rispetto a ciò che ci circonda e a ciò che stiamo
attraversando a livello planetario…senza catastrofismi inutili s’intenda, ma
concentrandosi sul reale.
Cosa chiediamo di fare agli
artisti per gli studenti:
Durante il periodo di residenza chiediamo agli artisti di
incontrare e produrre un workshop (di 3 ore) con gli studenti di una scuola da
noi selezionata.
Tra le scuole del territorio di Fiemme e Fassa abbiamo
individuato come ideale interlocutore per questo progetto le classi IV e V del
Liceo Artistico G. Soraperra di Pozza di Fassa. Un liceo attivo da 80 anni che,
attraverso una lunga esperienza laboratoriale, si propone come un ponte fra la
conoscenza della tradizione, particolarmente radicata nella realtà della Valle
di Fassa, e le correnti più innovative dell'arte contemporanea.
Nelle giornate a contatto con gli artisti gli studenti
saranno protagonisti del loro operare e creare, attraverso momenti dedicati al
racconto della loro poetica e del loro modo di lavorare. Allo stesso tempo gli
artisti potranno supportare con consigli ed esempi gli studenti nella
progettazione di personali lavori artistici dedicati sempre al tema del
bostrico sviluppati durante il periodo precedente alla residenza.
Il momento di condivisione artista-studenti potrà continuare
anche con il supporto pratico di alcuni allievi nella creazione materiale
dell’opera/lavoro. (vedi parte dedicata)
Cosa offriamo agli artisti: premi,
rimborsi e supporto tecnico-curatoriale:
Il premio prevede 1200 € + iva ad artista/gruppo (gruppo di max due persone)
il quale sarà erogato per metà all’arrivo dello stesso in residenza e per metà
alla sua partenza.
La quota per l’acquisto di eventuali
materiali/strumentazioni è fissata ad un tetto massimo di 600 euro
implementabili a 900 euro se non si richiederà supporto tecnico a un
professionista/ditta per completare la propria opera.
Supporto tecnico di un professionista/ditta messo a
disposizione per gli artisti/e: in base all’opera presentata l’artista se lo
riterrà opportuno potrà essere coadiuvato/a per un giorno da un/a
professionista (ad es: falegname/tecnico/hacker/cuoca/giornalista…) in base
alle esigenze del progetto e alla richiesta dell’artista stesso.
L’alloggio per gli artisti vincitori sarà predisposto in un
b&b a carico dell’associazione Artcipelago.
Verrà rimborsato il costo del viaggio (totale o parziale in
base alle modalità di arrivo) consegnando all’Associazione le ricevute di
eventuali autostrade, biglietti treni, biglietti del bus, biglietti aerei, ricevute
blàblà car o quant’altro possa documentare la spesa sostenuta. Il tetto massimo
rimborsato sarà pari a 100 Euro.
Durante la residenza per gli spostamenti a breve percorrenza
0-10 km mettiamo a disposizione una bicicletta, per eventuali spostamenti più
impegnativi dal punto di vista fisico o fuori dagli orari delle linee
urbane/extraurbane che servono la nostra valle, garantiamo, previa accordo,
spostamenti con i mezzi degli associati di Artcipelago.
Tutto il progetto esecutivo sarà documentato (foto/video/testi)
e reso disponibile per l’artista a fine progetto su richiesta. Tale materiale
potrà essere utilizzato dall’associazione Artcipelago per promuovere il
progetto stesso attraverso i canali di comunicazione e per l’eventuale
creazione di un contenitore digitale o reale da dove poter attingere al
materiale dell’iniziativa realizzata.
Gli artisti avranno a disposizione un curatore al quale
rivolgersi sia per problematiche relative al progetto (problemi
tecnici/problemi concettuali) sia per problematiche relative all’
organizzazione del lavoro.
Cronologia della residenza d’artista
1° giorno = arrivo in Valle, accoglienza e momento
conviviale con Artcipelago, sistemazione in b&b.
2° giorno = mattina incontro con gli studenti per la presentazione
della propria poetica di artista (cosa creo, come lo creo, come lavoro, come
comunico, come mi pongo nei confronti del pubblico, come mi pongo rispetto al
mondo dell’arte) attraverso immagini/impressioni. Si prevede 1 ora per artista
+ 1 ora per la visione/discussione degli elaborati degli studenti con confronto
costruttivo sulla tematica “becherle”.
Pomeriggio = uscita sul territorio a carico di Artcipelago (a carattere culturale).
3° giorno= mattina incontro con gli studenti per
continuare il momento di confronto artista-studenti. In questo frangente
s’inserisce il workshop ideato dagli artisti per gli studenti. Il workshop sarà
(ovviamente) creato dagli artisti in base alle loro abilità tecniche, alla loro
poetica e alla loro ricerca che stanno portando avanti in campo artistico ma
anche filosofico o scientifico. Ogni artista avrà a disposizione tre ore per
fare il proprio workshop.
P.s. La scuola mette
a disposizione i propri laboratori, si prega d’indicare nella domanda di
residenza i materiali/spazi necessari all’esecuzione del workshop/laboratorio,
vedi voce dedicata nelle informazioni richieste all’artista per la call.
Pomeriggio = uscita sul territorio a carico di Artcipelago
di carattere ambientale.
4° giorno = mattina spiegazione dei progetti
vincitori da parte degli artisti (quello proposto dagli artisti ad artcipelago
per la call) alle classi coinvolte con assegnazione di eventuali ruoli agli
studenti per supporto nella realizzazione dell’opera. ( “X” persone in base
alle esigenze degli artisti).
Pomeriggio = sarà fatto un sopralluogo con gli artisti nel
luogo scelto da Artcipelago per l’esecuzione dell’opera.
5°- 6°- 7° giorno = esecuzione/preparazione dell’opera (in
base al medium scelto) con relativa inaugurazione (ore 15/16 del 7° giorno)
N.B. Non ti piace il nostro programma per il terzo giorno?
non risponde alle tue esigenze progettuali? No problem, nella domanda di
partecipazione potrai fare anche una proposta organizzativa diversa da quella creata
da noi.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
A QUESTO LINK PUOI SCARICARLA E COMPILARLA PER POI INVIARCELA A artcipelago@gmail.com :
Parte dedicata alla descrizione della proposta/intervento/opera
relativa alla call (max 40 righe):
Allegati/link utili a capire la proposta: si possono
allegare immagini (.jpg) o testi (.doc) o video (caricati su youtube o su altre
piattaforme):
Parte dedicata alla spiegazione del laboratorio\workshop
(3 ore) che si vuole mettere in atto con gli studenti (max 40 righe). Vi
preghiamo di entrare nel dettaglio del lavoro e di ciò che vorreste trasmettere
agli studenti, indicando eventualmente gli strumenti necessari al vostro
intervento (es: tornio, proiettore, pc, scalpelli, libri, scarpe da ginnastica):
Link al sito dell’artista/gruppo e/o immagini/video/testi,
relativi alla poetica dell’artista:
Generalità dell’artista/gruppo proponente.
Nome e cognome dell’artista o nomi e cognomi degli artisti
se in gruppo:
Eventuale nome d’arte e/o nome del gruppo:
Età:
Provenienza:
Cell:
Email:
Allegare foto ritratto (formato .jpg), verrà usata per
promuovere successivamente l’evento attraverso giornali e social:
Eventuali allegati extra:
Link utili:
Bibliografia + webgrafia:
Inviare
il tutto compilato a artcipelago@gmail.com in formato .word o .pdf entro il giorno 8 ottobre 2022
Per info/perplessità/richieste artcipelago@gmail.com +39 3335999846 _Pierangelo
Giacomuzzi+TREEFISTERS-curatela evento
Progetto cofinanziato dalla Fondazione Caritro e dal Comune
di Predazzo.
Progetto in collaborazione con: Scola Ladina de
Fascia-Istituto Comprensivo Ladino di Fassa
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